Servirà ben poco ad inviare gli auguri correlati, ma è probabile che tale esigenza in Estonia sia piuttosto modesta.
Quello che importa è che Tallinn emetterà il proprio contributo postale per l’“Anno del gallo” solo domani, giorno in cui comincerà il nuovo ciclo del calendario cinese.
Secondo la tradizione, esso considera gli appena dodici animali che, avvicinandosi la morte di Buddha, sentirono il suo richiamo e vollero raggiungerlo per l’ultimo, mesto, commiato; fra tutti, quello adesso protagonista è l’unico uccello contemplato. In base a quanto sostengono gli esperti, rappresenta la fiducia e la precisione, poiché con il suo stridulo canto ogni mattina sveglia puntualmente le persone.
È la settima interpretazione dentellata in argomento, essendo il percorso -nel Paese baltico- avviato lungo il 2011. L’ulteriore pezzatura porta la firma di Triin Heimann ed ha valore nominale pari a 1,50 euro.