Piuttosto gettonato –filatelicamente parlando- papa Clemente XIV, al secolo Giovanni Vincenzo Antonio Ganganelli. L’anno scorso è comparso nel 62 centesimi con cui il Vaticano ha celebrato il giro Europa (notizia del 26 maggio 2004). Ed il prossimo 17 novembre torna a San Marino, che ne ricorda i tre secoli dalla nascita.
Romagnolo di Sant’Arcangelo, divenne pontefice nel 1769 e morì cinque anni dopo. È ricordato soprattutto per aver soppresso la Compagnia di Gesù ed avviato il prosciugamento delle paludi pontine.
I francobolli -spiega l’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica- “vogliono illustrare in modo sintetico la sua vita religiosa con particolare attenzione ai luoghi che riguardano la Romagna, la nostra Repubblica”. Nel taglio da 80 centesimi è ritratto col saio francescano, a significare le sue origini religiose, e poi da cardinale. Sullo sfondo si vedono il paese natale e San Marino. Nel valore da 1,00 euro è già papa, ripreso in atto di benedire. Accanto, ricompare l’arco trionfale che porta il suo nome a Sant’Arcangelo.
Stampati in fogli da 20 esemplari, i dentelli sono tirati in 110mila serie.