Borsa - Sono risultate 5.734.850 le azioni ordinarie di Poste italiane regalate agli assegnatari delle azioni cedute in precedenza che, nell’ambito dell’offerta pubblica di vendita, hanno mantenuto la piena proprietà di esse per dodici mesi dalla data di pagamento, ossia a partire dal 27 ottobre 2015, depositandole presso un collocatore o altre istituzioni aderenti alla Monte titoli. È il “bonus share”. Messe a disposizione dal ministero dell’Economia e delle finanze, dettagliando risultano 5.483.814 unità a favore del pubblico indistinto e le restanti 251.036 destinate ai dipendenti della stessa società coinvolta. A conti fatti, adesso il flottante ammonta al 35,74% del capitale, capitale che complessivamente resta pari ad 1.306.110.000 di azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale e valutate 1,00 euro ciascuna.
Dopo il “bonus share”. La situazione
02 Gen 2017 17:01 - NEWS FROM ITALY
Premiato, com’era previsto, chi ha acquistato azioni di Poste e le ha depositate per un anno presso collocatori od altre istituzioni specializzate