Due giorni in Marocco
28 Mar 2019 17:00 - VATICAN
Li prevede l’agenda di papa Francesco per il 30 e 31 marzo. Fra gli incontri, quello con i migranti, organizzato presso la Caritas diocesana di Rabat
Curioso che sia scritto in francese e non in arabo, ossia nella lingua ufficiale e di certo la più diffusa sul territorio. È il motto “Serviteur d’espérance” che accompagnerà papa Francesco in Marocco, il 30 ed il 31 marzo. Campeggia nel logo creato per l’occasione ed è ripreso nell’annullo messo a punto dalle Poste vaticane, disponibile all’ufficio obliterazioni interno fino al 4 maggio. Il programma è più o meno quello di tali occasioni: le visite al mausoleo di Mohammed V nonché al nipote e successore re Mohammed VI, gli incontri con il corpo diplomatico, la società civile, le persone comuni, i religiosi, i fedeli. Non mancherà quello con i migranti, organizzato presso la Caritas diocesana di Rabat.