A prima vista sembra un annullo, in realtà è un francobollo. Sarà emesso oggi dalla Spagna per ricordare Cosme García Sáez a due secoli dalla nascita, “uno dei tanti geni dimenticati del nostro Paese”, chiosano da Madrid. Irrequieto e autodidatta, fin da giovanissimo mostrò una grande facilità nel confrontarsi con la meccanica e gli studi tecnici, predisposizione che poi avrebbe sfruttato nel creare invenzioni attinenti alle armi, alla stampa, alla nautica ed alla posta.
Visto il curriculum, lo sforzo è stato di creare una carta valore curiosa, capace di farsi notare. Ecco l’esito: il taglio autoadesivo da 1,35 euro non è prodotto su carta ma in gomma, con le immagini a rilievo. Propone la sagoma del personaggio, affiancata da due oggetti su cui si concentrò, il sottomarino e un’obliterazione.
Quest’ultima venne messa in servizio lungo il 1857, restandovi fino al termine degli anni Settanta del medesimo secolo. È la tipo II (la precedente risale al 1854): in acciaio, lasciava un’impronta formata da due cerchi, grandi 19,5 e 11 millimetri di diametro. Nel centro appare la data, con il giorno, le prime tre lettere del mese inclinate a sinistra e le ultime due cifre dell’anno. Nella parte superiore della corona figura il nome della località, in basso il capoluogo della provincia o un numero che la indica.