A livello grafico, rispetto all’edizione precedente uscita nel 2014, il primo elemento che si evidenzia è il numero di colonne, passato da tre a quattro. Questo, ovviamente, ha provocato una diminuzione delle pagine, ora 1.008, pur accogliendo anche le novità degli ultimi cinque anni. Protagonista è il secondo volume che la casa editrice francese Yvert & Tellier dedica al Vecchio continente.
Dopo il mercuriale riguardante, in un elenco alfabetico ormai unico, i Paesi dalla “A” alla “B”, questo affronta quelli che vanno dalla “C” alla “G”. E qui sta la seconda, importante differenza: è… scomparsa l’Ungheria (nella lingua di Victor Hugo, cioè nell’idioma impiegato per i testi, “Hongrie”), probabilmente scivolata all’apertura del repertorio successivo.
Una settantina i capitoli grandi e piccoli compresi; fra essi, gli attivi sono Cipro, Croazia, Danimarca (con Faeroer e Groenlandia), Estonia, Finlandia (con Aland), Georgia, Gibilterra, Grecia (con Monte Athos), Regno Unito (con Alderney, Guernsey, Jersey, Man), Spagna.
Di norma, le immagini risultano a colori. In Italia il volume, appena giunto in distribuzione, è trattato a 65,50 euro.