Un nuovo “sgarbo” nei confronti di Londra? Lo 0,53 euro che la Francia lancia oggi per ricordare il sessantesimo anniversario dalla liberazione dei campi cita Stati Uniti ed Unione Sovietica, ma non il terzo alleato che, almeno in Occidente, viene tradizionalmente ricordato: il Regno Unito. I cui soldati hanno ad esempio aperto le porte al lager di Bergen-Belsen, il 15 aprile 1945. Più semplice è la risposta ufficiale fornita a “Vaccari news”: “Perché i primi liberatori dei campi -spiegano da Parigi- sono stati i sovietici e gli statunitensi”. Ad aver disegnato la vignetta è Plantu, il celebre cinquantaquattrenne vignettista che ha già al suo attivo quindicimila disegni e le illustrazioni per quaranta libri. E anche un altro francobollo, varato oltralpe nel 1998 per l’organizzazione Médecins sans frontières.
