Non solo il seminario della Federazione fra le società filateliche italiane rivolto a giurati ed espositori, in essere tra ieri e oggi a Lavagna (Genova). Grazie sempre al Circolo filatelico cittadino, si è aggiunta la sorpresa: l’attribuzione del “Premio filatelico città di Lavagna”. È stato consegnato stamattina a Giancarlo Morolli.
“Filatelista da sempre, ha ricoperto innumerevoli ruoli nell’ambito della filatelia organizzata ad ogni livello”. Lo ricorda la motivazione, indicando, su tutti, la presidenza della commissione per la filatelia tematica afferente alla Fédération internationale de philatélie, compito svolto lungo quasi trent’anni, dal 1977 al 2004. Per questo è reputato giustamente “il padre di tale classe espositiva nella sua moderna concezione”.
“Non si contano i contributi come divulgatore, articolista o relatore a seminari e convegni, né come promotore di regolamentazioni, linee guida, indagini per migliorare il mondo della filatelia organizzata, sempre con un occhio rivolto al futuro. È stato un pioniere nell’uso dell’informatica in ambito espositivo”.
Ora è vicepresidente della Federation of european philatelic associations, delegato Fsfi agli affari internazionali, rappresentante nazionale della Royal philatelic society di Londra, consigliere dell’Unione stampa filatelica italiana. Ha esperienza ultracinquantennale come giurato per la stessa Fip: conta circa duecento presenze di ogni grado. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, l’inserimento del nome nell’Albo d’oro della filatelia italiana (era il 1989) e la firma del “Roll of distinguished philatelists” (2010).