Per il sostegno a Gaza nella guerra tra Israele e Hamas non si è mosso solo l’Irak. Grazie al supporto del giornalista Med Achour Ali Ahmed, è stato possibile individuare, tra alcune produzioni farlocche, altre due emissioni ufficiali. Entrambe impiegano francobolli precedenti sovrastampati. La Giordania è intervenuta addirittura il 27 ottobre, venti giorni dopo l’attacco terroristico. Ha recuperato due tagli: il 20 fils del 29 novembre 1991 realizzato per i quattro anni dall’Intifada e il 50 del 2003 con un arco di trionfo. Sono stati elevati a 1,00 dinaro e adattati in supporto ai resilienti con il testo “Gaza, la resistenza”. Ulteriore referente è la Libia. Dai magazzini ha ripreso la serie sulle fortezze del 10 dicembre 2015, portando, il 14 dicembre scorso, i nominali da 750 a 1.000 dirham. La scritta aggiunta per la situazione recita “Gaza, la lotta”. Dall’altra parte delle barricate ancora nulla: il sito di Israel post continua a essere irraggiungibile.

