“Settimana prossima torneremo sicuramente operativi”. Così si esprime il presidente del forum “Filatelia e francobolli”, Giovanni Piccione. Perché la comunità collezionistica sul web è... orfana, ormai da diversi giorni, della piazza virtuale nella quale conoscere, confrontarsi, chiacchierare e qualche volta pure discutere.
“Nella notte di lunedì della scorsa settimana -racconta Piccione- abbiamo avuto un problema al server. Il danno è stato causato da un riavvio della macchina mentre era in corso l’installazione di un aggiornamento. Almeno questo è quanto presumono i tecnici. Tale procedura ha mandato in crash il sistema operativo. Si è reso necessario, quindi, l’intervento di personale specializzato per il ripristino senza perdere i dati, un’operazione lunga e costosa”.
D’altro canto, “il nostro impianto cominciava ad essere datato e soprattutto stava esaurendo lo spazio sui dischi rigidi disponibili. In previsione di nuovi lavori, ho quindi deciso di fare un sacrificio, aiutato dalla comunità del forum, e prendere un nuovo server più potente e soprattutto con due hard disk più capienti di quelli che possediamo oggi. Se l’incidente non fosse accaduto, l’operazione di aggiornamento si sarebbe dovuta fare comunque il prossimo anno”.
E in questo periodo di vuoto? “Non ci siamo fermati. Abbiamo continuato a restare in contatto, sia pure in un modo diverso, avendo come punto di riferimento principale il gruppo «Filatelici», che abbiamo aperto provvisoriamente su Facebook”.
Al di là dell’episodio, come vanno le cose sul forum? “Ha superato i 2.000 iscritti e contiene circa 7.000 discussioni. Fino a due settimane fa, secondo i dati registrati da Google analytics, avevamo una media di 1.500 visite al giorno e 17.000 pagine viste. Diversi i progetti che abbiamo in cantiere, dalla catalogazione on-line degli annulli frazionari, che già sta prendendo forma, ad una sorta di enciclopedia che raccolga tutte le informazioni transitate come approfondimento. Intanto, stiamo pensando al prossimo incontro di «Filatelica», che dovrebbe svolgersi in Toscana a settembre”.