Era un sottotenente; morì a ventidue anni il 3 novembre 1915. Alla famiglia rimasero la medaglia d’argento al valore e la corrispondenza che dai campi di battaglia inviò a casa. Protagonisti sono il mittente, Mario Moderni, e la Fondazione a lui intitolata per eternarne il ricordo. È quest’ultima a promuovere l’incontro “Mario Moderni. Un giovane, la Grande guerra, la memoria”; si svolgerà, alle ore 17 nel giorno del centenario, a Roma presso la galleria Tempi moderni di via Giulia 80 (ingresso libero). Sul palco, l’attore e doppiatore Claudio Sorrentino; interpreterà alcuni dei passi più significativi tratti delle missive. Rappresenta -anticipano i promotori- “un’occasione unica di conoscenza e approfondimento per rendere omaggio al giovane Mario e ai milioni di soldati e civili caduti in uno dei conflitti più distruttivi che ha segnato indelebilmente la nostra storia”. Non mancherà l’annullo speciale.
Guerra/1 Le missive di Mario Moderni
29 Ott 2015 10:12 - APPOINTMENTS
I passi più salienti spediti dal giovane sottotenente morto cento anni fa saranno interpretati da Claudio Sorrentino il 3 novembre a Roma