Anche in un centro minore è possibile individuare una vitalità nel settore delle comunicazioni tale da giustificare indagini, studi e infine la pubblicazione di quanto trovato. Artefice del caso specifico è Gaetano Angelo Porrovecchio che, grazie al locale Circolo collezionismo, ha firmato “Storia postale di Sulmona dal Regno di Napoli al Regno d’Italia”. Repertoriando -lo rivela il sottotitolo- i bolli prefilatelici e filatelici dal 1800 al 1861. Una storia, dunque, tutta (o quasi) contenuta all’interno del Regno di Napoli.
In 80 pagine con riproduzioni a colori, “ho riordinato le notizie, le immagini, i documenti relativi al servizio postale che da molto tempo andavo raccogliendo, ho fatto ricerche sulla rete, visionato cataloghi d’asta e preziose raccolte di amici collezionisti”, annota l’autore nella prefazione. Conscio che “molto resta ancora da fare e da cercare, soprattutto la data di apertura e l’ubicazione dell’officina”. Le impronte note sono valutate attraverso una scala su tre tipologie (periodo prefilatelico, in esenzione, filatelico) e quindici livelli, il più alto frangente dei quali è stimato 12mila euro.
Per la guida (richiedibile a fabio.difonso58@gmail.com) viene suggerito un supporto di 10,00 euro; tramite il Lions, contribuirà ad acquistare il cane guida per un non vedente.