Oltre alla costruzione generale (news di questa mattina), un secondo dpr individua le relazioni tra il titolare del dicastero e i servizi a lui più prossimi. È il “Regolamento di definizione della struttura degli uffici di diretta collaborazione del ministro dello Sviluppo economico”, emanato il 28 novembre con il n°198 e pubblicato nel supplemento ordinario n°277 della “Gazzetta ufficiale”, datata 17 dicembre.
Con il ministro, considerato l’organo di direzione politica del dicastero, collaborano l’ufficio di gabinetto, la sua segreteria tecnica, il segretario particolare, la segreteria, gli uffici legislativo, del consigliere diplomatico e per la stampa, il servizio di controllo interno ed i relativi uffici di sostegno, le segreterie dei sottosegretari. Essi “esercitano le competenze di supporto all’organo di direzione politica e di raccordo tra questo e l’amministrazione, collaborando alla definizione degli obiettivi ed all’elaborazione delle politiche pubbliche, nonché alla relativa valutazione ed alle connesse attività di comunicazione, con particolare riguardo all’analisi dell’impatto normativo, all’analisi costi-benefici ed alla congruenza fra obiettivi e risultati”.
Dieci, complessivamente, gli articoli del provvedimento.