Ci sarà anche un annullo, domani, per ricordare il pittore e scultore modenese Enrico Prampolini a sessant’anni dalla morte, avvenuta il 17 giugno 1956. Fra i suoi lavori, gli stupendi ed enormi mosaici dedicati alle comunicazioni, realizzati con Fillia all’ufficio postale La Spezia Centro (ma operò anche al Trento Centro, di cui tuttavia non rimane praticamente nulla, e per illustrare cartoline). L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, la “Notte futurista al ministero”, programmata a Roma dal polo culturale del dicastero allo Sviluppo economico e fissata appunto per venerdì presso la sede di via Veneto 33. Dalle 19 alle 22.30, con il supporto del Fondo ambiente italiano, sarà possibile, attraverso visite guidate, scoprire l’edificio e la collezione che conserva, tra cui la “Madonna dell’aria” dello stesso Prampolini. Si aggiungeranno una performance teatrale con Simone Francia ed Eugenio Papalia, che proporranno un testo storico sul movimento artistico, ed un concerto per piano e voce di Giovanni Caccamo. Il contributo minimo a persona è di 10,00 euro (soci Fai) o 15,00. È consigliabile prenotare attraverso il sito del sodalizio. L’obliterazione sarà disponibile nella medesima fascia oraria, ma avrà un secondo appoggio allo spazio filatelia di piazza San Silvestro 20, dalle 8.20 alle 13.35.
Il Mise ricorda Enrico Prampolini
16 Giu 2016 17:04 - NEWS FROM ITALY
Il pittore e sculture morì sessant’anni fa, il 17 giugno 1956. Tra le opere che ha lasciato, i mosaici alle Poste centrali della Spezia