Intanto che si completa il restauro allo storico edificio delle Poste centrali di Forlì, la politica cittadina si domanda se la struttura potrà avere un futuro diverso.
Nei giorni scorsi è circolata una voce su un possibile acquisto da parte del Comune. La proposta -dice dall’opposizione il capogruppo di Forza Italia, Antonio Nervegna- “era apparsa sui media locali”, tratta da un intervento dell'assessore provinciale e capogruppo in Comune per il Partito repubblicano Luigi Sansavini. Il quale –spiega Nervegna a “Vaccari news”- “ha lanciato l'idea di realizzare un centro commerciale alle poste”. Non so se il suggerimento sia scaturito in municipio o, essendo ingegnere, “nell'ambito della sua professione”. “Non è una brutta idea, anche perché i servizi postali potrebbero essere spostati in area più accessibile. Però, credo che il Comune abbia altre priorità per il centro storico. Per esempio cercare di mantenere le attività commerciali che già adesso sono ubicate in centro. La Fondazione Cassa di risparmio ha eliminato tutti i negozi che erano ubicati in corso Garibaldi e la Cassa di risparmio ne sta eliminando altri in corso della Repubblica”.
Dall’Ente, alla cui guida vi è una giunta di sinistra, arriva un secco “no”. L’amministrazione urbana, diretta dal sindaco Nadia Masini (nella foto), precisa che sull’argomento acquisto del palazzo non esistono “prese di posizione e neppure decisioni”.