È ancora una volta una vietnamita a vincere il Concorso internazionale di composizioni epistolari voluto, per la quarantacinquesima volta, dall’Unione postale universale. Si chiama Nguyen Thi Thu Trang ed ha quindici anni. Con la sua missiva ha conquistato i giurati emergendo tra 980mila concorrenti. Il soggetto da sviluppare era: “Scrivi una lettera a te stesso a quarantacinque anni” (il numero non è stato scelto a caso, ma fa riferimento, appunto, all’edizione della gara).
Il personaggio individuato è il piccolo siriano Aylan Kurdi, morto il 2 settembre 2015 a Bodrum, in Turchia: la foto con il cadavere abbandonato sulla spiaggia ha fatto il giro del pianeta. “Caro amico! In questo momento mi trovo in paradiso, un mondo scintillante di meraviglie! Non c’è né giorno né notte! Il sole, la luna e le stelle brillano in un universo chiaro come il cristallo. La mamma, mio fratello ed altre anime mi sorridono. Non abbiamo Paese, non dobbiamo emigrare, non facciamo distinzioni tra le religioni, il nostro mondo non conosce violenza o terrorismo. Siamo anime leggere e serene”, ha scritto la ragazzina pensando al bimbo.
Al secondo ed al terzo posto si sono qualificate la coetanea bulgara Ivana Iliyan Yaneva e la quattordicenne slovena Dasa Bahor.