In Calabria santa Lucia porta la… salute. È stato firmato oggi l’accordo in materia di servizi sanitari tra l’amministratore delegato di Poste italiane, Massimo Sarmi, e il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti.
Dai primi mesi del 2012 anche i calabresi potranno prenotare le visite mediche e pagare i ticket direttamente nei 5.740 punti nazionali “sportello amico”, 332 dei quali operativi nella regione. Ma non basta, perché “a breve” -come promette una nota- il supporto sarà integrato dall’invio a domicilio della documentazione sanitaria in formato cartaceo.
L’accordo quadro -ha dichiarato l’ad- “ha forte valore sociale e coniuga l’applicazione di tecnologie avanzate, favorendo soluzioni innovative di welfare con un originale modello di servizi al cittadino. Grazie alla nostra infrastruttura tecnologica e alla rete di uffici postali mettiamo a disposizione del servizio sanitario e delle persone soluzioni che offrono procedure veloci e semplici, come quella di pagare il ticket sanitario o prenotare una visita all’ufficio postale, ricevendo poi il referto medico direttamente a casa”.
Da parte sua, il governatore ha richiamato il fatto di non dover affrontare code o scomodi spostamenti. “Migliorare la qualità della vita dei cittadini calabresi è il nostro obiettivo e l’accordo con Poste italiane diventa strategico”.
L’intesa estende su base regionale il protocollo già operativo tra Poste ed Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Cosenza per la fornitura di prestazioni di e-government; pone le basi, inoltre, per la consegna a domicilio delle medicine.