Sono 1.440 le copie vendute. Il dato è aggiornato a sabato e, in una settimana dalla presentazione del lavoro, è significativo. Si tratta del primo degli otto fascicoli riguardanti il lavoro “Tour filatelico d’Italia”, dovuto a Giovanni Fulcheris e realizzato da Marini.
“Siamo sorpresi anche noi di un tale successo”, commenta con “Vaccari news” il responsabile per la filatelia di Poste italiane, Pietro La Bruna. “Sta andando a ruba anche perché non è molto legato alla filatelia in senso stretto. Certo, si basa sui francobolli, e centosessanta sono compresi, ma il filo conduttore è il viaggio e questo piace a tutti, permettendoci di proporre il progetto ad una sfera più ampia di pubblico”.
Al di là degli aspetti editoriali, quali potrebbero essere le ragioni di un tale riscontro? “Di certo -aggiunge- c’è stato un maggior coinvolgimento dell’azienda attraverso la linea funzionale, ma aggiungerei anche un ulteriore elemento. Rispetto ad iniziative simili, abbiamo voluto essere chiari, dichiarando sin dall’inizio sia il numero dei fascicoli previsti (sono otto e ne uscirà uno al mese), sia il costo totale dell’opera, pari a 94,00 euro. Ecco, è un aspetto su cui vogliamo puntare: massima trasparenza nei confronti dei collezionisti e dei clienti in genere”.