Sebbene il violoncello sia imparentato con il violino e la viola, è significativamente più grande. Il musicista è seduto e lo tiene tra le gambe. Per utilizzarlo occorre porlo su una “punta” e le quattro corde vengono pizzicate o sfregate con un archetto. Il suono caldo lo rende uno strumento versatile, non solo per le orchestre ma anche con i solisti. Concetti necessari a introdurre il francobollo che Vienna, domani in prevendita, gli dedicherà: sarà disponibile a 1,20 euro e completerà la distribuzione il giorno 18. Appartiene alla serie “Austria, terra della musica”. Per concretizzarlo è stato chiamato Kirsten Lubach. Nella vignetta compare uno dei più importanti brani, il “Concerto per violoncello n°2 in re maggiore” di Joseph Haydn (l’artista è rappresentato nell’annullo fdc). Lo compose nel 1783 per Anton Kraft, attivo nell’orchestra di corte del principe Esterházy.
Il violoncello e Joseph Haydn
12 Gen 2023 01:02 - FROM ABROAD
Appartenente alla serie “Austria, terra della musica”, il francobollo in prevendita da domani cita un lavoro del compositore