Sistema postale e libri condividono più destini. Non solo il primo presta i contenuti ai secondi e sovente (il commercio elettronico insegna!) viene impiegato per farli arrivare ai lettori, ma talvolta gli stessi volumi si trasformano in qualcosa che richiama il settore.
“L’imbustastorie” di Abeditore rappresenta uno di tali casi, “strizzando l’occhio un po’ ai racconti pubblicati a episodi sui giornali dell’Ottocento, un po’ alle cartoline e alle lettere imbucate nelle cassette postali ormai vintage”, confermano dall’azienda.
L’approccio è pensato per far conoscere e valorizzare in modo originale e lieve favole, racconti e leggende provenienti da ogni parte del mondo ma sconosciuti nel panorama italiano. Per ora i testi sono otto (costo unitario: 3,50 euro) e nell’ordine riguardano Giappone, Germania, Spagna, Catalogna, Polinesia, Brasile, Africa, Provenza.
Ognuno è confezionato in una busta numerata, all’interno della quale sono presenti due o tre storie provenienti dall’area di riferimento, più una cartolina utilizzabile quale segnalibro. Le pagine, a colori, appaiono anticate ed ogni progetto grafico si ispira alla cultura di origine delle vicende.