Tocca anche il mondo collezionistico la nuova guerra in Medio Oriente. Attesa ieri alla consegna del Premio Asiago per l’emissione”Annus mirabilis 1905”, la rappresentanza di Israele non ha potuto partecipare “per motivi di sicurezza”.
Il fatto è stato accennato dal presidente dell’Accademia olimpica, Fernando Bandini, la realtà che tradizionalmente all’interno della manifestazione attribuisce la targa per il miglior francobollo come simbolo culturale. Questa carta valore –ha fra l’altro detto Bandini- premia l’identità di una nazione citando personaggi, nel caso specifico Albert Einstein, che hanno costituito un ruolo significativo. Letto nel contesto della cronaca, diventa “un auspicio di pace”.
Più in generale –ha poi aggiunto l’ambasciatore della Croazia, Tomislav Vidosevic, recatosi sull’altopiano vicentino per ricevere il riconoscimento alla miglior emissione del mondo 2005- il francobollo “è il simbolo di una vicinanza diretta, calda e umana”, “importante intermediario nella comunicazione”.