Ci sono diversi modi per aumentare le vendite. Ad esempio, suggerendo al malcapitato avventore che chiede un annullo speciale di non mettere un solo francobollo, ma magari quattro. Oppure, si interviene a monte, prevedendo un’emissione nella doppia tipologia dentellata e non, quest’ultimo frangente un classico.
Gli Stati Uniti hanno adottato un’altra strada, anch’essa peraltro già battuta. Ed è un peccato. Riguarda l’omaggio a John Lennon (1940-1980), annunciato già mesi fa proponendo la vignetta del francobollo. Ma senza dare un’informazione completa, nel senso che le cartevalori non sono una ma quattro: propongono la stessa scena in colori differenti: arancione-rosso, rosso-viola, viola-blu, blu-azzurro. Quindi la spesa si quadruplica (sono tutti “Forever”, ora 50 centesimi di dollaro). Se poi si vuole avere il foglio completo, che evoca la copertina del disco da 45 giri, di dentelli occorre acquistarne sedici.
L’emissione arriverà il 7 settembre (da notare l’ampio anticipo con cui sono stati diffusi i dettagli!). L’originale è una foto in bianco e nero di Bob Gruen dell’agosto 1974, presa sul tetto dell’appartamento dell’artista e destinata, con altre, all’album “Walls and bridges”. Sul retro compare un ulteriore scatto; lo vede seduto al piano: di Peter Fordham, è del 1971 e venne utilizzato per promuovere “Imagine”. L’attuale lavoro ha coinvolto il designer Neal Ashby e l’art director Antonio Alcalá.