Nell’incontro di Alessandria firmato dall’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, più che un riconoscimento ufficiale era un saluto affettuoso. Oggi per Nino Barberis è invece giunta la testimonianza formale. Nell’assemblea dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale, svoltasi oggi a Bologna, è stata unanimemente accolta la candidatura di Nino Barberis, “ben noto –precisano dalla stessa Accademia- per la sua intelligente attività a favore della filatelia giovanile nonché autore e promotore di studi su argomenti postali meno trattati, a cominciare dalle affrancatrici meccaniche”. Insieme a lui è stato nominato “accademico ad honorem”, a fianco di nomi prestigiosi come Enrico Veschi e Mario Rigoni Stern, Marino Zanotti, per quasi vent’anni direttore dell’Ufficio filatelico di San Marino. Questo “per il suo impegno verso un francobollo moderno, creativo e stimolante, e soprattutto autonomo da consigli esterni spesso pericolosi, e anche per la fondazione dell’Istituto di studi postali e numismatici sammarinesi dedicato a Clara Boscaglia, che avrebbe dovuto dare a San Marino un proprio e autorevole centro di ricerca storico postale”. L’Accademia, che non può avere più di quaranta iscritti, ha allo stesso tempo rinnovato il proprio direttivo per il triennio 2007-2009. Alla presidenza con voto unanime resta Franco Filanci. Confermati pure i consiglieri Nello Bagni, Clemente Fedele e Carlo Sopracordevole, mentre come consigliere di nomina presidenziale Filanci ha scelto Mario Mentaschi, che tra l’altro risultava il primo dei non eletti.
L’Accademia sceglie Barberis e, “ad honorem”, Zanotti
16 Dic 2006 20:15 - NEWS FROM ITALY