Si accavallano, in questi giorni, gli omaggi postali per festeggiare i sette decenni trascorsi da quando venne creata l’Organizzazione delle Nazioni Unite. Spesso, però, l’immagine si ferma ai simbolismi.
È il caso del Marocco, che ieri ha varato un 9,00 dirham realizzato da Larbi Edfouf. Come in altri casi, punta pressoché esclusivamente al logo adottato per il giro di boa (si aggiunge quello standard). Rappresenta l’occasione -annotano dagli sportelli- per esaminare la storia della struttura e formulare un bilancio delle realizzazioni e delle sfide. Senza trascurare di mettere in luce i settori principali in cui l’Onu è attiva, ossia la pace e la sicurezza, lo sviluppo, i diritti dell’uomo, e la necessità di raddoppiare gli sforzi per rispondere alle sfide attuali e future.
Un approccio un po’ diverso è giunto, il 24 ottobre (giorno preciso della ricorrenza), dalla Polonia, artefice di una cartolina con nominale pari ad 1,75 zloty. Nell’impronta di affrancatura compare il solito emblema (ed un fiore stilizzato), mentre si diversifica la parte di sinistra, dov’è tratteggiato un uomo composto da vari colori, a significare le differenze tra i popoli. L’idea grafica è di Alexander Pietrzak.