“Il Regno Unito ha una lunga e ricca storia come Paese inventivo”, affermano da Royal mail. Così significativa da dedicargli un’emissione, giunta oggi e volta a sottolineare, attraverso otto francobolli, altrettante conquiste registrate lungo il Ventesimo secolo. Capaci di spaziare in diversi ambiti (dai materiali alla medicina), di registrare conseguenze ancora adesso e di andare ben oltre i confini nazionali.
Disegnati da Gbh, gli esemplari sono disponibili in quattro coppie, ognuna delle quali ha uno stesso nominale. Citano il primo computer elettronico programmabile, chiamato “Colossus”, ed il world wide web (i due tagli sono di prima classe, ora 62 pence), gli “occhi di gatto” impiegati nella sicurezza stradale e la fibra ottica (entrambi dentelli da 81 pence), l’acciaio inossidabile e la fibra di carbonio (1,28 sterline), la sequenza del Dna e la mano robotica (1,47).
Previsto, inoltre, un libretto di prestigio (costo: 14,60 unità), il cui interno propone, fra l’altro, il vecchio omaggio per Alan Mathison Turing, scienziato tornato recentemente di attualità grazie al film biografico “The imitation game”.