I prigionieri italiani negli Usa tra 1943 e 1946: un argomento ancora tabù per l’opinione pubblica nazionale, eppure interessante e dai risvolti impensati. Come ha dimostrato Giorgio Migliavacca, che ha messo insieme una collezione filatelica esposta a Los Angeles durante “Americas 08”. In questa occasione lo studio ha vinto la medaglia d’oro ed è stato segnalato come miglior allestimento di storia postale militare. “Prigionieri italiani negli Usa durante la Seconda guerra mondiale”, questo è il titolo preciso, inizia -precisa l’autore- “con i prigionieri trasferiti dal Nord Africa agli Stati Uniti. Qui, nel corso di quattro anni, furono aperti oltre cinquanta campi per reclusi italiani e tedeschi. Dopo l’8 settembre, il trattamento nei confronti degli italiani fu più amichevole. Potevano utilizzare il servizio postale, inoltre molti godevano di libera uscita con malumore dei locali, cui gli italiani soffiavano mogli e fidanzate. Nei fine settimana, in California, le loro orchestrine facevano furore nelle sale da ballo con veglioni che terminavano all’alba”. “La collezione -prosegue- contiene notizie dettagliate e documenti relativi ai vari servizi di posta (compresi pacchi ed espressi) nonché ai messaggi inoltrati dal Vaticano; considera le tipologie degli interi postali stampati per l’uso nei campi di prigionia, le rotte postali, la censura e così via. Tra le lettere, ve ne sono alcune indirizzate ad Arturo Toscanini o al figlio Walter, spedite da detenuti che si affidavano alla bontà del maestro per ricevere libri, novelle, letteratura classica, manuali tecnici. Spicca, in particolare, un messaggio a Walter Toscanini, dove gli si chiede di trovare lo spartito di un boogie-woogie, che un’orchestrina voleva eseguire a tutti i costi durante un veglione”. La manifestazione è stata la prima mostra continentale delle Americhe, organizzata al Radisson e Sheraton hotels per celebrare il quarantesimo anniversario della Federazione interamericana di filatelia. Vi hanno partecipato delegazioni provenienti da trentacinque Paesi.
L’oro con i prigionieri italiani
25 Ott 2008 15:02 - FROM ABROAD
Los Angeles, la collezione di Giorgio Migliavacca considerata il migliore studio di storia postale militare