Il leone con la spada sostituì l’aquila bicefala russa solo con la proclamazione della Repubblica di Finlandia. Una figura che nei francobolli -se si escludono gli aggiornamenti grafici- permane sostanzialmente immutata fino ad oggi.
In vista del centenario trascorso dall’indipendenza, viene ribadita. Nel gruppo di emissioni annunciato per il 24 maggio, ecco un 10,00 euro con il doppio millesimo. È dovuto a Pekka Piippo. Si presenta come foglietto autoadesivo, in rilievo e dai testi dorati; se si sottopone ai raggi ultravioletti, emergono la mappa nazionale e quella genetica. Si aggiunge una rappresentativa foto di Martti Jämsä.
Ma ecco pure il ripescaggio della vignetta originale progettata dall’architetto Eliel Saarinen (1873-1950), al debutto l’1 ottobre 1917 ed in uso con integrazioni e sovrastampati fino al termine degli anni Trenta. Ora -con l’intervento di Ari Lakaniemi e Susanna Rumpu- viene riproposta in due colori, verde ed azzurro. In luogo dei nominali, compare il profilo del Paese, a indicare che si tratta di cartevalori utili per il primo porto interno. Anche in tale frangente, non occorre inumidire il retro. Sono venduti sempre in blocco (costo: 2,60 euro); questo promuove la manifestazione filatelica europea di Tampere “Finlandia 2017”; aprirà lo stesso giorno, sviluppandosi sino al 28.