Rischiava sei anni di carcere per una rapina da 289 euro. Ieri -riporta l’agenzia Ansa- si è presentato in aula con un assegno da 311 euro, comprensivo degli interessi dal 12 aprile ad oggi e, almeno per ora, ha evitato la condanna. È stato rinviato il processo a carico di Giuseppe Sola, 42 anni, originario di Minturno, che il 12 aprile aveva messo a segno una rapina all’ufficio postale in località Santa Maria Infante, in provincia di Latina. Al Tribunale di Gaeta, in udienza con rito abbreviato, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo ha mostrato al giudice per le indagini preliminari, Claudia Dentato, una copia dell’assegno inviato a Poste italiane quale forma di risarcimento. Il processo è stato rinviato al 15 novembre per verificare la reale spedizione dell’assegno. Il sostituto procuratore Giancarlo Ciani aveva chiesto sei anni di carcere.
La libertà vale bene gli interessi
29 Set 2007 19:30 - NEWS FROM ITALY