Il ballo classico ed il tango, Miguel de Cervantes e Jorge Amado, Tintoretto e Botero: sono questi i soggetti scelti da Franco Filanci per illustrare l’omaggio sammarinese all’Unione latina, che quest’anno festeggia il mezzo secolo. I francobolli, complessivamente tre, valgono rispettivamente 0,41, 0,77 ed 1,55 euro (non è stato possibile aggiornare i facciali dopo l’improvviso cambio tariffario dell’1 gennaio) e saranno posti in vendita dal 6 febbraio. Ma cos’è l’Unione latina? È un’organizzazione intergovernativa che riunisce 35 stati di lingua ufficiale o nazionale romanza. Dall’Italia, e beninteso San Marino, alla Francia, dall’Argentina alle Filippine, dal Senegal alla Romania. “Un patrimonio linguistico -spiegano alla stessa struttura- e un sistema di riferimenti storico-culturali comuni unisce, pur in presenza di origini tra loro anche assai diverse, tutti i popoli di lingua romanza. È dunque naturale che questa famiglia, anche se disseminata e allargata, si doti di un'istituzione finalizzata a far conoscere e promuovere questa eredità comune e le diverse identità del mondo latino”. Istituzione “…chiamata a assumere un ruolo sempre più importante nella percezione della solidarietà culturale tra latini di cui vuole essere il simbolo”. Fondata nel 1954 con il Trattato di Madrid, l’Unione “ha preso corpo solo nel 1983”. È stata fra l’altro ricordata dall’Italia con un’emissione da 800 lire – 41 centesimi, uscita il 12 ottobre 2001.
La lingua fa l’Unione
06 Gen 2004 00:00 - SAN MARINO