Non solo la Finlandia con l’ex ufficiale nazista Erich Priebke, agli arresti domiciliari a Roma dopo la condanna per la strage delle Fosse Ardeatine.
Tra le amministrazioni postali che hanno avuto “grane” per colpa dei personalizzabili occorre ora aggiungere quella canadese.
Questa volta il protagonista è Navaratnam, un rappresentante del Partito federale tamil (espressione della minoranza etnica di origine indiana che vive nello Sri Lanka), morto nel dicembre scorso. In base alle informazioni diffuse dal sito Tamilnet, il figlio, Jegan Mohan, ha commissionato dei personalizzabili per ricordarlo, devolvendo il ricavato della vendita a un fondo per aiutare gli studenti dell’Università di Jaffna, nell’isola asiatica.
Iniziativa poi rivelata e al tempo stesso criticata dai media nordamericani, i quali descrivono l’uomo come un separista che ha invocato la violenza.
Rapido il colpo di scure di Canada post, effettuato attraverso una lettera inviata al sito e che “Vaccari news” ha potuto leggere. Il documento specifica che la società postale non ha emesso esemplari specifici né prodotto buste primo giorno riguardanti il commemorato. “In questo caso -si legge- è stato creato un francobollo utilizzando i servizi di «Picture postage» (un programma di affrancatura personale diretto ai consumatori per creare le proprie carte valori)”. Non è parte, insomma, del programma ufficiale, anche se conserva potere di affrancatura.