Anche Poste italiane prende atto della nuova organizzazione territoriale sarda. Il 18 giugno scorso, nel comunicare l’annullo fdc per il francobollo di Giuseppe Garibaldi a La Maddalena, indicava come provincia di riferimento Sassari in luogo, come ha giustamente segnalato il giornalista Beniamino Bordoni, di Olbia-Tempio. Una svista peraltro comprensibile, visto che anche il sito del Comune di La Maddalena, apparentemente ancora operativo, riporta la stessa e superata indicazione. Poste italiane ha comunque rimediato e le riproduzioni degli annulli per il bicentenario del generale risultano corrette. Le impronte per l’appuntamento storico si aggiungeranno a quelle, piuttosto numerose, annunciate un po’ in tutta Italia, fra cui Campofelice di Roccella (Palermo), Castelvetro Piacentino (Piacenza), Ferrara, Marina di Massa (Massa), Mentana (Roma), Molfetta (Bari), Palermo, Pistoia, Soveria Mannelli (Catanzaro), Talamone (Grosseto) e Viareggio (Lucca). Previsto, il 4 luglio, anche un dispaccio straordinario a mezzo nave della Marina militare italiana che, partendo da La Maddalena, arriverà a Nizza. Nel frattempo, Poste italiane ha deciso l’aggiornamento dei manuali in dotazione al filatelico di Iglesias. Dal 4 luglio riporteranno, come provincia, Carbonia-Iglesias in luogo di Cagliari. In precedenza già diverse obliterazioni avevano recepito il cambiamento. Le quattro province che hanno rivisto la carta geografica dell’isola sono Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra e Olbia-Tempio. “Sono state create -precisano dalla Regione autonoma della Sardegna- con l’obiettivo di rappresentare al meglio le diverse identità presenti nel territorio, in modo da garantire una più celere risoluzione dei problemi sociali e culturali esistenti e favorire un maggiore sviluppo economico delle aree interessate, in attuazione del principio di sussidiarietà”.
