Se il dentello vaticano dedicato al Sinodo dei vescovi arriverà ad evento già archiviato, l’Italia gioca d’anticipo. Sono da oggi in vendita, prima che i lavori vengano completati, i due francobolli riguardanti il restauro del ciclo pittorico “Storie dei santi Stefano e Giovanni Battista”, dovuto a Filippo Lippi e conservato presso la cattedrale di Prato.
Evento, quello dell’emissione, che la città toscana ha festeggiato alla grande. “Un’iniziativa che dà lustro a Prato”, ha fra l’altro detto il vescovo, Gastone Simoni. “ Il francobollo –ha aggiunto il presidente della Provincia, Massimo Logli- è un riconoscimento importante”. “Un modo straordinario per celebrare il restauro”, gli ha fatto eco l’assessore alla cultura del Comune, Andrea Mazzoni.
“Tante volte –ha ricordato il direttore della Soprintendenza per i beni architettonici per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico per le province di Firenze, Pistoia e Prato, Bruno Santi- le Poste sono ricorse al nostro patrimonio, dal Ponte di Santa Trinita al Campanile crollato di Venezia, senza dimenticare le Natività”.
“Forse –ha aggiunto il direttore della filiale cittadina di Poste italiane, Luigi Baldini- i due francobolli sono il modo migliore per perpetuare il restauro”.
I dati riguardanti l’emissione sono stati riportati da “Vaccari news” il 3 ottobre.