Sul palco gli scritti epistolari -definiti “appassionati e drammatici”- degli intellettuali di lingua tedesca che hanno vissuto il Novecento anche in tutte le sue crudeltà, a cominciare dalle persecuzioni naziste. Succederà domani sera a Cesena, presso il teatro “Alessandro Bonci”, che si trova in piazza Guidazzi 8.
Attraverso le interpretazioni di Antonella De Gasperi e Gabriele Marchesini, torneranno a vivere alcune missive, selezionate dai carteggi scambiati tra il filosofo Martin Heidegger (1889-1976) e l’allieva nonché politologa Hannah Arendt (1906-1975), ma anche tra il poeta di origini romene Paul Celan (1920-1970) e la scrittrice, quest’ultima austriaca, Ingeborg Bachmann (1926-1973).
“Pur nascendo -precisano i promotori- dalla penna di personaggi di notorietà diffusa, questi testi non sono divenuti materia di pubblica lettura se non in rarissime occasioni, fra cui si colloca questa serata”.
Lo spettacolo è curato da Marino Biondi, che insegna Storia della critica e della storiografia letteraria nella facoltà di Lettere dell’Università di Firenze. Ad ingresso libero, si intitola “Nel guazzabuglio del cuore umano: lettere d’amore nell’odio del Novecento”. È inserito nell’ambito del percorso “Poesia a teatro”, giunto alla sedicesima edizione.
Sulle pareti del foyer continuerà fino al 30 gennaio la mostra di fotografie: “Cari, vecchi frammenti” di Ardea Montebelli, poetessa e artista riminese.