“L’economia è depressa, la disoccupazione aumenta così come la pressione fiscale. I lavoratori subiscono l’abbassamento delle tutele e la cancellazione dei diritti. Lo stato sociale è stato tagliato indiscriminatamente. Penalizzati i pensionati, negato il futuro ai giovani, umiliato il lavoro e la dignità delle donne”. Per queste ragioni la Cgil sarà in piazza venerdì 6 maggio in occasione dello sciopero generale indetto dal sindacato di corso d’Italia. Uno sciopero che per gran parte delle categorie riguarderà l’intera giornata lavorativa “con decine di manifestazioni in altrettante piazze d’Italia”. Fin qui la spiegazione del sindacato. Alla quale Poste replica annunciando che comunque -così come impongono le normative in vigore- saranno garantiti i servizi essenziali: sola accettazione delle raccomandate e delle assicurate, accettazione e trasmissione di telegrammi e telefax, fax simile pubblico (dove esistente), anticipazione al giorno precedente per il pagamento delle pensioni in calendario il 6. Intanto, oggi la società presieduta da Giovanni Ialongo ha incassato il via libera da parte di Bankitalia per Mediocredito centrale, acquisto volto a creare la Banca del Mezzogiorno. Si aggiunge a quello espresso dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato il 24 febbraio. La delibera -spiega una nota diffusa dalla società di recapito- “permetterà la realizzazione del disegno normativo che prevede di facilitare l’accesso al credito per le imprese del Mezzogiorno attraverso la capillare rete di Poste italiane, presente nelle regioni meridionali con circa 4.500 uffici postali”. A questi si aggiungeranno gli oltre 3.000 sportelli delle banche popolari e del credito cooperativo, “istituti bancari di cui si prevede la prossima adesione all’iniziativa”. Novità anche da via Molise. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, oggi ha individuato nove sottosegretari; per il ministero allo Sviluppo economico sono state scelte Daniela Melchiorre (Liberaldemocratici per il rinnovamento) e Catia Polidori (Iniziativa responsabile).
Lo sciopero non ferma le prestazioni
05 Mag 2011 19:18 - NEWS FROM ITALY
Domani l’astensione dal lavoro indetta dalla Cgil. Intanto, palazzo Koch dà il via libera per la Banca del Mezzogiorno. I nuovi sottosegretari