C’è la mano del pittore, scultore ed incisore Mimmo Paladino nel francobollo che il 28 settembre l’Italia dedicherà al Sannio Falanghina, “Città europea del vino 2019”. Nel senso che il bozzetto propone il logo ufficiale realizzato dall’artista. Un po’ com’è avvenuto l’anno scorso per l’opera “Lampedusa porta d’Europa”. Le realtà di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso (tutte in provincia di Benevento) hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento assegnato da Recevin, la rete comunitaria di settore, spiegano dall’Associazione nazionale città del vino. “Il concorso è unico nel suo genere e si pone l’obiettivo di mettere in risalto l’influenza della cultura enologica ed enoturistica nella società, nel paesaggio, nell’economia, nella gastronomia e nel patrimonio e il suo valore per l’Unione Europea”. Scontati gli aspetti tecnici del dentello: ancora una volta sarà un “B”, quindi da 1,10 euro, utile per gli invii ordinari domestici di primo porto. Si presenta su carta autoadesiva, organizzato in fogli da quarantacinque esemplari; la tiratura arriva a quota ottocentomila.
Logo d’autore
09 Set 2019 18:38 - ITALIAN ISSUES
Firmato da Mimmo Paladino, caratterizza il riconoscimento (e dal 28 settembre il francobollo) di Recevin, andato al Sannio Falanghina