Alla fine, gli italiani che tra venerdì ed oggi hanno esposto a Lugano, grazie all’impegno organizzativo del Club filatelico locale, erano tredici. Tutti in lizza per l’internazionale “Alpe-Adria”.
Fra loro ha primeggiato Franco Rigo, che ha portato a casa l’oro ed il premio speciale. Gareggiando in letteratura con “C’era una volta… Venezia 1848-1849 - I Guerra d’indipendenza italiana” ed ottenendo il maggior esito di tutta la classe.
Quattro i vermeil, il primo dei quali associato ancora all’oggetto ricordo. Sono andati a Rosario D’Agata (per “Maestri e poeti in Europa ovvero ragione e fantasia”), Adriano Fassone (“I grandi della musica”), Rufin Schullian (“Olympische winterspiele 2006”) e Heinrich Simmerle (“Weinbau: geschichte, wirtschaft, kultur”). I primi due sono stati inseriti nella maximafilia, i restanti in tematica.
“La qualità delle collezioni esposte -ha commentato la giuria (presidente Kurt Kimmel; l’unico connazionale era Giacomo Bottacchi)- è stata di livello da buono a eccellente”.