Facile ricordare il celebre slogan della Esso di qualche decennio fa (“Metti un tigre nel motore”), con il nuovo protagonista del calendario improntato alla tradizione asiatica. Perché dal 14 febbraio 2010 al 2 febbraio 2011 il bue (o il bufalo) lascerà il posto al felino. E già fervono i preparativi, anche nell’ambito postale. Per solennizzare l’“Anno della tigre”, oggi Formosa sforna due francobolli (tagli da 3,50 e 13 dollari locali), un foglietto (12 unità) e cinque cartoline postali (nominali da 3,50, ma la serie è venduta a 25,00). L’animale -spiegano da Taipei- simbolizza la capacità di guardare lontano, l’ottimismo, l’iniziativa e la fortuna, concetti sintetizzati nella prima carta valore, dove il... gattone è ritratto mentre guarda davanti a sé. Nel secondo esemplare, invece, è seduto tranquillo, richiamando il talento, l’ambizione e le nuove entrate. Ancora differenti i significati racchiusi nel blocco: la maestosità esibita dalla tigre ritratta sul rotolo di carta, giocando con i caratteri cinesi, suggerisce che le buone chance sono a portata di mano. Gli interi hanno un ulteriore scopo, partendo dal presupposto che -anche in Oriente- la tradizione dell’invio cartaceo degli auguri si sta perdendo. Per questo ogni cartolina, disponibile in posta fino al 12 marzo, è associata ad un numero a sei cifre della lotteria. L’esito dell’estrazione sarà reso noto l’1 aprile, mentre i premi potranno essere ritirati fino al 31 maggio. Organizzati in cinque categorie, nella più importante figurano dieci... biciclette.
Metti un tigre... sulla busta
01 Dic 2009 01:39 - FROM ABROAD
Il calendario cinese dedica al felino il nuovo anno; già da oggi le emissioni di Formosa