I nuovi francobolli emessi in questi giorni dal Principato, d’accordo, ma soprattutto la filatelia di alto bordo. Presente tra gli stand del convegno commerciale e nelle bacheche delle mostre: una rassegna, che più di un osservatore oggi ha apprezzato positivamente, è dedicata al Regno Unito e alle sue ex Colonie; l’altra riguarda i “100 francobolli e documenti filatelici fra i più rari del mondo”, che già dal titolo dà un’idea di cosa il pubblico troverà.
È questo, in estrema sintesi, ciò che si può vedere, ancora sino al 4 dicembre (sabato nella fascia oraria 10-18, domenica dalle 10 alle 16, l’ingresso è libero) a “Monacophil”, la manifestazione voluta dal Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie ed ospitata in tre strutture vicinissime l’una all’altra presso le terrasses de Fontvieille.
L’appuntamento vuole dire anche riunioni, incontri e momenti di gala. Come quello vissuto in serata, alla presenza del principe Alberto II, il quale ha ricevuto il riconoscimento messo in palio dalla Association internationale des éditeurs de catalogues de timbres-poste, d’albums et de publications philatélique. Durante la cena sono stati premiati i collezionisti e le istituzioni che hanno prestato i loro pezzi migliori per l’allestimento delle preziosità. Fra questi, figura l’esperto Paolo Vaccari.