Per chi non può visitare la mostra e per chi vuole approfondire. Si intitola “Il Regno d’Italia nella posta e nella filatelia” il poderoso lavoro di Bruno Crevato-Selvaggi, organizzato in due tomi per complessive 864 pagine (60,00 euro). Lavoro che riprende l’omonimo allestimento ma che, al tempo stesso, offre anche molto altro riguardante il periodo 1861-1946.
“La principale differenza –precisa l’autore- fra la mostra ed il volume è nel testo di ogni capitolo: quello che si può leggere nei pannelli della mostra, infatti, è solo un’agile sintesi” della versione a stampa. Il lettore non troverà dunque “le particolarità di ogni argomento o uno studio approfondito, ma un panorama completo delle questioni principali”.
“Né mancano gli aspetti ed i dati inediti o quasi”, come gli elenchi degli uffici ambulanti, delle linee di navigazione e di quelle aeree postali, bozzetti e saggi, documenti d’archivio ottocenteschi.
La messe di informazioni non appesantisce il lavoro, che vuole principalmente essere culturale e divulgativo.