Ancora Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uilpa e ancora il Museo storico della comunicazione di Roma (in questo caso insieme al patrimonio librario e documentale di viale Boston e alla biblioteca di viale America). Perché il problema è lungi da essere risolto, anzi se si vuole è peggiorato. “Dinanzi alla possibile riorganizzazione delle attività del nostro ministero e -parallelamente- alla situazione di parziale degrado cui versano gli stabili di via America e di viale Boston, ci corre l’obbligo di segnalare il possibile rischio di perdita di una parte del patrimonio del polo culturale”, dicono i rappresentanti dei lavoratori in una lettera spedita, tra l’altro, al ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. Parziale degrado perché “non si è mai ritenuto necessario valorizzare in modo adeguato tanto il patrimonio librario e documentale quanto quello museale”. Il 17 luglio 2019 la commissione regionale per il patrimonio culturale del Lazio che fa capo all’attuale ministero della Cultura ha dichiarato il patrimonio del Museo di “interesse culturale” e quindi “meritevole di attenzione e di tutela in quanto costituisce testimonianza della storia degli uffici postali e della comunicazione in Italia”, ma evidentemente non basta. Giungendo all’inverosimile: l’Agenzia del demanio, che in tempi recenti ha effettuato un’ispezione, non ne conosceva l’esistenza. Ora -proseguono i sindacati- “non si ha alcuna evidenza del necessario piano di conservazione e valorizzazione”. In più, c’è il nodo dei dipendenti, che non possono svolgere quanto devono e non si hanno notizie sul loro futuro. Eppure, risultano “gli unici ad essere in possesso della piena consapevolezza del patrimonio” e le cui opinioni, sicuramente preziose, mai sono state richieste.
Museo storico della comunicazione. L’allarme al ministro
27 Gen 2023 14:05 - NEWS FROM ITALY
I sindacati: “non si ha alcuna evidenza del necessario piano di conservazione e valorizzazione”. In più, c’è il nodo dei dipendenti, che non possono svolgere quanto devono e non sanno cosa sarà del loro futuro