Secondo il volume “Specializovaná příručka pro sběratele československých poštovních známek a celin”, edito nel 1988, il primo francobollo di Cecoslovacchia data 18 dicembre 1918. Per l’occasione venne coinvolto il più grande artista nazionale, il maestro del Liberty Alfons Maria Mucha (1860-1939). Il quale rappresentò il simbolo per antonomasia di Praga, il Hradčany, in una cornice floreale. Con tale soggetto -date anche le circostanze precarie dovute alla ripresa dopo la Grande guerra e la nascita del nuovo Stato- sono stati emessi numerosi francobolli, caratterizzati da nominali e dettagli diversi (in particolare per il sole), dentellati e non, impiegando tipi di carta dissimili. Ovviamente il centenario non è passato inosservato, ma giocato un po’ in anticipo. La Repubblica Ceca, infatti, il 3 dicembre coinvolgendo Vladislav Rostoka, ha emesso un taglio da 0,95 euro munito di bandella che cita il medesimo soggetto d’epoca e l’autore. Quando questi fu incaricato della commessa -viene spiegato- già era noto a livello planetario, soprattutto per i manifesti teatrali, i design di interni, i gioielli. Molto patriota, creò gratuitamente pure i bozzetti delle banconote e persino delle divise destinate ai poliziotti. Per ciò che concerne le cartevalori, il panorama adottato non fu l’unica ipotesi. Ad esempio, si conosce un disegno con una ragazza quale simbolo del Paese liberato. L’immagine del falco in volo fu utilizzata, dallo stesso 1918, per spedire i giornali; quella con il sacerdote hussita venne impiegata più avanti, l’1 ottobre 1920.
Nacque cento anni fa la Cecoslovacchia postale
18 Dic 2018 13:17 - FROM ABROAD
Il 18 dicembre 1918 i francobolli del debutto, firmati da Alfons Maria Mucha. Serie ed autore sono stati ricordati due settimane fa da Praga