Sarà il novantenne gruppo di Taranto dell’Associazione nazionale marinai d’Italia a ricordare, il 22 settembre, il capitano di fregata e medaglia d’oro al valor militare Francesco Dell’Anno, operativo durante la Seconda guerra mondiale. Il sodalizio ha commissionato un annullo, in uso domenica dalle ore 10.30 alle 15.30, presso la locale Galleria comunale di piazza Castello 4.
Il militare nacque nella città pugliese il 16 ottobre 1902; l’1 dicembre 1941, nel Mediterraneo centrale, comandava il cacciatorpediniere “Alvise da Mosto”, in servizio di scorta alla motocisterna “Iridio Mantovani”. “Con spirito animoso e con pronta manovra -si legge nella motivazione- impiegando ogni efficace accorgimento ed ogni mezzo di offesa e di difesa, tentava di proteggerla da ripetuti attacchi aerei nemici. Colpito ed inutilizzato il trasporto a lui affidato, con manovra difficile e con perizia tecnica, sempre sotto l’azione di bombardamento ne tentava il rimorchio. Attaccato da una forza navale decisamente superiore… lanciati tutti i siluri, colpita irrimediabilmente la sua nave e incendiata da uno scoppio di munizioni, sereno al suo posto di comando, continuava ad infondere energia al suo equipaggio, che rispondeva ancora al martellante tiro nemico, quando l’acqua aveva già invaso la coperta e lo sbandamento preludeva l’imminente inabissarsi. Esempio di alte virtù militari e marinaresche, di combattività eroica e indomita volontà animatrice, lasciava per ultimo la sua nave”.
Sarebbe morto, con l’intero equipaggio del cacciatorpediniere “Scirocco”, il 23 marzo 1942 durante la seconda battaglia della Sirte.