Se neve e ghiaccio sono i protagonisti di questi giorni, le poste guardano avanti, annunciando la primavera. Diverse sono infatti le emissioni sull’argomento imminenti.
Già da domani, quando un 65 centesimi finlandese, dall’inconsueta sagoma, proporrà uno sgargiante mazzo di fiori. È accompagnato da un secondo esemplare di uguale valore, dedicato ai boccioli di melo.
Per giovedì si sono annunciati Cipro, Onu e Stati Uniti. L’isola mediterranea sarà presente con etichette per distributori automatici, dedicate ad albicocco e papavero; sei i tagli commercializzati: 0,14, 0,21, 0,26, 0,31, 0,41 e 1,00 sterline. Il Palazzo di vetro firma dodici esemplari rivolti ad altrettante specie in pericolo di estinzione. Tre, al solito, le versioni, ognuna con quattro esemplari di uguale nominale: in dollari statunitensi (37 centesimi), franchi svizzeri (1,00 franco), euro (55 cent). Un blocco di quattro tagli floreali, ognuno dei quali distribuito a 0,37 dollari, è la scelta di Washington.
Venerdì giungerà da Aland una cartolina postale; in vendita ad 1,00 euro, è pensata anche per spedire gli auguri pasquali.
Sabato toccherà alla Cina Popolare, in campo con quattro francobolli da 80 fen.
E non è finita: il 10 marzo, ad esempio, sarà il turno di Canada e Svezia, mentre l’11 è in calendario la Francia.