Già la Polonia ha emesso un francobollo da 3,90 zloty il 29 gennaio, così da ricordare l’astronomo Niccolò Copernico a cinque secoli e mezzo dalla nascita, avvenuta il 19 febbraio 1473. Ma di certo non sarà l’unico Paese a farlo.
La Germania, per dire, ha sottoscritto una busta postale. Disponibile da ieri a 1,20 euro, risulta affrancata a stampa con il 55 centesimi PostEurop del 7 maggio 2009 e un 30 integrativo delle macchinette.
Originario di Toruń, città anseatica della Pomerania, era figlio di un nobile; si dedicò prima agli studi giuridici, poi medici e successivamente astronomici, che completò nel 1503, ricordano da Deutsche post. Nell’attuale Frombork in Varmia lavorò come medico, funzionario governativo e canonico nel capitolo della cattedrale, fino al termine della vita. Nella sua opera principale “De revolutionibus orbium coelestium”, pubblicata poco prima della morte avvenuta il 24 maggio 1543, descrisse la visione del mondo eliocentrica, quella oggi riconosciuta, con il Sole quale stella centrale. La Terra e tutti gli altri pianeti descrivono orbite circolari attorno a essa.