Rischio sventato con il francobollo dedicato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato. La vignetta poteva rappresentare l’anonimo edificio romano di piazza Verdi 6/a in cui ha sede, ma l’autore, Luca Vangelli, ha fatto di meglio. Pur nella comprensibile difficoltà per descrivere il tema: il ventesimo anniversario della struttura, nata per vigilare sulle intese restrittive della concorrenza, sugli abusi di posizione dominante e sulle operazioni di concentrazione “che comportano la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante in modo tale da eliminare o ridurre in misura sostanziale e duratura la concorrenza”.
D’altro canto, all’Agcm hanno esperienza in fatto di produzioni dentellate, visto che l’attuale presidente, Antonio Catricalà, ha partecipato per anni agli appuntamenti collezionistici di Riccione e alla Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali. E con l’ultima revisione degli organismi di riferimento, voluta dall’ex ministro allo Sviluppo economico Claudio Scajola, figura direttamente nella Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia.
L’esemplare, inquadrato nella serie “Le istituzioni”, sarà venduto in quattro milioni di pezzi dal 10 ottobre ad 1,40 euro, costo equivalente all’invio di una lettera per l’interno pesante fra i venti ed i cinquanta grammi. La vignetta raffigura, in grafica stilizzata, le bandiere italiana ed europea, associate ad un gruppo di uomini e donne; sull’insieme campeggia la data del 10 ottobre 2010, intersecata allo slogan “20 Anni di antitrust per le persone”.
Il bollettino illustrativo, naturalmente, è firmato dallo stesso Catricalà, mentre l’annullo fdc verrà utilizzato allo spazio filatelia cittadino.