Il plico, che probabilmente conteneva dei libri, venne spedito da Livorno il 27 maggio 1862, affrancato con 3,76 lire. L’importo corrispondeva a 188 porti da 2 centesimi per la categoria degli stampati. Oggi rimane soltanto la soprascritta con l’affrancatura, rappresentata con tagli da 1, 5, 10, 20 centesimi (questo in striscia di tre pezzi) e 3 lire. Delle due pentacolori note con l’alto valore, è l’unica che comprende anche il minuscolo 1 centesimo. Il prezioso reperto verrà presentato da Paolo Vaccari a “Wipa 2008”, la manifestazione filatelica internazionale che Vienna ospiterà dal 18 al 21 settembre. È stato inserito nel percorso firmato dal Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie. La società vignolese, inoltre, sarà in gara con diversi titoli nella categoria letteratura: “Annulli numerali italiani - 1866-1889 - Catalogo con valutazioni”, “Bulgaria from the Ottoman Empire to the Kingdom - History, stamps and postal history 1840 – 1908”, “Campioni del mondo”, “Johannes Paul II. Reisen der hoffnung”, “Regno Lombardo Veneto - La collezione Emil Capellaro”, “Vaccari 2008-2009 - Francobolli e storia postale - Trattato storico e catalogo con valutazioni”, “Vaccari magazine” numeri del 2007. Fuori concorso (uno degli autori, Mario Mentaschi, è in giuria) c’è poi “Letter Mail from and to the Old Italian States 1850-1870”.
Non solo libri per Vienna
17 Set 2008 17:09 - NEWS FROM VACCARI
Paolo Vaccari proporrà una preziosa soprascritta pentacolore del 1862, l’unica conosciuta che conserva i tagli da 1 centesimo e da 3 lire