È il 14 maggio del 1919, cento anni fa, quando nasce Confcooperative (Confederazione cooperative italiane), “la principale associazione di rappresentanza delle cooperative italiane”. Ad affermarlo è il presidente del sodalizio, Maurizio Gardini, nel bollettino illustrativo collegato al francobollo emesso oggi. Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento esse evolvono, “principalmente, in tre settori: nel consumo, nell’agroalimentare e nel credito”. Il sistema “si afferma da subito come protagonista nello sviluppo sociale ed economico del Paese”. Sciolta come tante altre organizzazioni nel 1927 dal regime fascista, viene ricostituita lungo il 1946, all’indomani della Seconda guerra mondiale. Con un crescendo, ampliato a molti ambiti strategici. La sola realtà festeggiata, ad esempio, ora conta 19mila strutture che danno lavoro ad oltre 525.000 addetti, fatturano 66 miliardi di euro e coinvolgono 3,2 milioni di persone con una presenza forte soprattutto nell’agroalimentare, nel credito, nell’assistenza. E la carta valore? È un “B”, utile con gli invii ordinari nazionali compresi nei venti grammi, una prestazione che, tariffario alla mano, richiede 1,10 euro. Appartenente alla serie tematica “Il senso civico”, il dentello è stato stampato negli ormai abituali due milioni e cinquecentomila esemplari autoadesivi con fogli da quarantacinque. Il bozzetto, dovuto a Fabio Abbati, va spiegato. Raffigura lo stemma storico della struttura, che abbina una campana alla melagrana: gli oggetti evocano rispettivamente la dottrina sociale della Chiesa, che ne ha ispirato la nascita, e lo spirito cooperativo. Si aggiunge l’emblema messo a punto per il giro di boa. Come per l’Associazione bancaria italiana -il cui francobollo è stato segnalato nella notizia precedente- l’annullo fdc risulta impiegato nella capitale, questa volta presso l’ufficio postale Roma Prati, sito in viale Mazzini 101 (continua).
Novità/2 “Protagonista nello sviluppo sociale ed economico”
14 Mag 2019 14:04 - ITALIAN ISSUES
Così il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, descrive il settore. Il sodalizio che rappresenta ha raggiunto oggi i cento anni: lo ricorda il francobollo