Poste italiane riceverà 450 milioni di euro dalla Banca europea per gli investimenti con l’obiettivo di “potenziare la digitalizzazione dei servizi e la realizzazione di un ecosistema logistico e postale più moderno, efficiente e sostenibile”. L’accordo è stato siglato ieri a Roma dalla vicepresidente della Bei, Gelsomina Vigliotti, e dall’amministratore delegato dell’operatore, Matteo Del Fante. I soldi serviranno per aprire due nuovi impianti destinati a trattare i pacchi, uno dei quali per la prima volta al Sud. Poi a spostare nella “nuvola” le piattaforme software, potenziare i canali fisici e digitali, introdurre strumenti di intelligenza artificiale per automatizzare i processi, rafforzare la sicurezza fisica e informatica, migliorare l’efficienza energetica e l’elettrificazione del parco veicoli. Il rapporto fra le parti -viene specificato- si sviluppa da venticinque anni attraverso dieci accordi firmati per un totale di quasi 3,3 miliardi di euro, 1,273 dei quali (comprensivi del nuovo prestito, non ancora erogato) in essere.
Nuovo prestito della Bei
12 Lug 2024 10:49 - NEWS FROM ITALY
Firmato un accordo tra Banca europea per gli investimenti e Poste italiane. I soldi serviranno, ad esempio, per realizzare altri due impianti destinati ai pacchi