Poste italiane si attende “un significativo e progressivo incremento dei volumi” per ciò che concerne il “promopacco plus”, ideato quale strumento teso a veicolare gli oggetti acquistati attraverso il commercio elettronico. Per questo vuole rafforzare i collegati smistamento e recapito. L’approccio è stato introdotto presso il centro di meccanizzazione postale di Bologna ed il centro postale di Brescia. Da settembre toccherà ai Cmp di Bari, Firenze e Genova, al Cp di Pescara, al centro supporto logistico di Roma Affile. Ma si potrebbe andare oltre, nel momento in cui i prevedibili picchi di fine anno lo suggeriranno. Decisa l’estensione delle lavorazioni dal lunedì al sabato, con turni anche pomeridiani. Tra i grandi interlocutori c’è Amazon, per il quale l’azienda, entro il 2017, individuerà fino a millecinquecento persone a tempo determinato (un terzo già sono operative). Sostanzialmente soddisfatte tutte le maggiori organizzazioni sindacali, Slc-Cgil, Slp-Cisl, Uil poste, Failp-Cisal, Confsal comunicazioni, Ugl comunicazioni. Le previsioni -annotano ad esempio dalla prima- “segnano un deciso passo in avanti verso la strutturazione della rete logistica, da noi sempre sostenuta e posta al centro dello sciopero generale dello scorso novembre”.
Obiettivo: potenziare il “promopacco plus”
24 Ago 2017 14:20 - NEWS FROM ITALY
Poste italiane intende approfittare del traffico generato dal commercio elettronico. Solo per Amazon assumerà, entro il 2017 ed a tempo determinato, sino a millecinquecento persone