“Un viaggio straordinario alla scoperta della meraviglia”. È quanto promette Magnitudo film, (azienda specializzata nel mondo dei documentari d’arte) che, con Chili, ha realizzato una testimonianza riguardante “collezioni uniche al mondo, dove il presente e il passato si fondono”.
S’intitola “Wunderkammer - Le stanze della meraviglia”, iniziativa proposta in un congruo numero di sale cinematografiche (sono coperte quasi tutte le regioni) ma solo da oggi al 6 marzo.
“Cosa è la meraviglia e cosa significa collezionarla?”. Si chiedono gli artefici, vagando tra numerose strutture specializzate di Francia, Italia e Regno Unito. “Le wunderkammer, chiamate anche stanze delle meraviglie o stanze delle curiosità in francese, nascono nel sedicesimo secolo tra i sovrani ed eclettici collezionisti. Luoghi straordinari in tutto il mondo, dal Rinascimento, dal XVIII secolo, dall’epoca dell’Illuminismo, alcune collezioni diedero origine al concetto contemporaneo di museo portando a noi le prestigiose gallerie provenienti da grandiose ville e castelli”. Ricordando infine che stranezze eccentriche e di inestimabile valore esistono tuttora nelle raccolte private.
Aggiornamento del 5 marzo 2019. La proiezione, dalla durata di novanta minuti, permette di scoprire numerosi elementi. Ad esempio, la base di queste attività risale al Medioevo con le reliquie dei santi; è solo in seguito che si evidenziano due percorsi dagli interlocutori differenti: i grandi nobili (che così sfoggiano ricchezza e potenza) e gli scienziati (i reperti risultano utili per le loro indagini). I protagonisti soffrono di quella che viene definita patologia del meglio: continuare a cambiare pezzi sostituendoli appunto con altri più soddisfacenti.